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«Cani e soldati nella Prima Guerra Mondiale» Incontro con Roberto TODERO

Quattrozampe al servizio dell’umanità nell’esercito asburgico

di Roberto TODERO

Millenni di convivenza e tanta cronaca dimostrano come sia vero il detto “il cane è il miglior amico dell’uomo”. Ma non sempre vero è il contrario. Il cane infatti è sempre stato usato per le necessità ed i vizi dell’uomo nei più vari modi: la guerra, la lotta, la corsa, la bonifica dei campi di battaglia, la riproduzione per trarne un utile, l’uso della pelliccia, la caccia, eccetera. Il cane da guerra non è certo una novità e si conoscono tanti, troppi esempi di cani sacrificati, anche inutilmente, alle necessità umane. Meno si è parlato invece dell’impiego dei cani da sanità durante la grande guerra. Questo studio si propone di colmare questa lacuna almeno per quanto riguarda gli Imperi centrali: quello austro-ungarico e quello germanico. A tal fine l’autore farà uso di regolamenti dell’epoca, di articoli tratti da antichi giornali ma anche di diari, cartoline e fotografie aventi per tema episodi di vita ed impiego dei cani. Molto presenti nella quotidianità del fronte, sono quasi assenti nelle relazioni ufficiali, nei ricordi giunti fino a noi. Anche la documentazione reperibile è molto scarsa ed il presente studio raccoglie ciò che oggi si conosce sull’argomento. Senza nulla togliere ai celebri cani di San Bernardo, fu durante la Grande Guerra che il cane ebbe il massimo dell’addestramento per la ricerca dei feriti sui campi di battaglia, dei sepolti dalle valanghe, dei dispersi in zone impervie. Rendendo impagabili servizi sia come animale da lavoro che come animale da compagnia.

Roberto TODERO

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Roberto Todero ha al suo attivo numerose pubblicazioni riguardanti la Prima Guerra Mondiale. Date un’occhiata alla lista dei suoi libri e al sito dell’Associazione Culturale F.Zenobi.

Workshop Lightroom a Trieste

Vi segnaliamo il photoworkshop di Adobe Lightroom che verrà tenuto da Demis ALBERTACCI il giorno 19 aprile 2015:

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Nell’era della fotografia digitale, la gestione dei file restituiti dalla macchina fotografica, riveste un ruolo fondamentale sia nella realizzazione dell’immagine finale, che nell’archiviazione e fruizione delle immagini nel corso del tempo. Tra i vari software in grado di aiutare il fotografo nel proprio workflow digitale, Adobe Lightroom rappresenta lo standard sia per i fotografi amatori che per i professionisti.

Il workshop su Adobe Lightroom tenuto dal fotografo professionista Demis Albertacci, è rivolto sia a chi è alle prime armi e vuole prendere dimestichezza con i moduli principali di cui si compone Lightroom, sia agli utenti esperti, che vogliono affinare la conoscenza di questo potentissimo strumento. In particolare, verranno affrontate in dettaglio l’archiviazione e l’elaborazione delle immagini con numerosi esempi pratici.
Per maggiori informazioni ed iscrizioni cliccate sul link seguente, oppure contattatemi al 328-0303088 o tramite email demis.albertacci@gmail.com

http://www.demisalbertacci.com/photoworkshop-lightroom/

Tutti i tesserati FIAF potranno usufruire di uno sconto del 20% sul prezzo finale.

 

27° Gran Premio Fotografico per stampe a colori. Quarta serata

Penultimo appuntamento oggi per il 27° Gran Premio per stampe a colori.

15 partecipanti per un totale di 39 fotografie: Renata AGOLINI, Walter BÖHM, Susanna CECOVINI AMIGONI, Maurizio COSTANZO, Lucia CREPALDI, Gianfranco CREVATIN, Elena DEGANO, Pierpaolo GUBERTINI, Daniele IURISSEVICH, Rosanna KOSUTA, Cristina LOMBARDO, Olga MICOL,  Jens REUSCHEL, Giancarlo STABUMANN, Scilla SORA.

I tre giudici di oggi, Renata DEGANELLO, Ernesto PETRONIO e l’immancabile Fulvio MERLAK hanno selezionato le 5 foto finaliste della serata:

5° posto per Cristina LOMBARDO

4° posto per Daniele IURISSEVICH

3° posto per Giancarlo STAUBMANN

2° posto per Walter BÖHM

1° posto per Elena DEGANO

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“Trapani, tra emozioni e spiritualità. La processione dei misteri” Mostra di Giancarlo Rupolo

Questa sera si inaugura la mostra di Giancarlo RUPOLO dal titolo “Trapani, tra emozioni e spiritualità. La processione dei Misteri“.

La mostra rimarrà esposta nella Sala Fenice fino al 10 aprile 2015.

Nella settimana che precede la Pasqua, Trapani cambia volto e si riscopre ancora saldamente attaccata alle sue radici.

Trapani torna ai riti di un’antica spiritualità, dopo quattrocento anni ancora profondamente viva. Sono giorni in cui si mescolano la fede, la tradizione, il folklore, il sacro e il profano. Momenti di aggregazione in cui la città si ritrova tutta. Ore in cui le strade si riempiono di gente; una grande folla che si riunisce per seguire ed accompagnare la “Processione dell’Addolorata”, la “Processione della Madonna pietà del popolo” ed infine la lunga processione dei “Misteri”, che dura ventiquattro ore, durante le quali i massari e le antiche maestranze trasportano sulle loro spalle le preziose sculture lignee accompagnati da bande musicali. In questi momenti di grande partecipazione si rispecchia tutta la vita economica, culturale, sociale e politica della città.

Nato a Caneva (PN) nel 1945 Giancarlo Rupolo è stato Socio fondatore del Circolo Fotografico “L’obiettivo” di Pordenone.

Ha frequentato numerosi maestri quali Gianni Berengo Gardin, Mario de Biasi, Fulvio Roiter, Franco Fontana, Romano Cagnoni, Roberto Salbitani, Giovanni Marozzini, George Tatge ed Ernesto Bazan. È coautore di numerosi libri ed è citato in vari testi di argomento fotografico. Ha al suo attivo cinquantacinque mostre fotografiche collettive e ventidue personali. Negli ultimi anni ha ottenuto vari riconoscimenti tra i quali il “10° Premio Mario Giacomelli”, il “24° Premio Città di Verona”, la “Farfalla d’Argento”, la “Farfalla d’Oro”, il Premio “Giorgio Trani” per il Reportage, il Premio speciale della Giuria al Concorso “Giancarlo Siani” e il 2° Premio “Portfolio Trieste”. Una sua foto è stata selezionata per il calendario di Amnesty International nel 50° Anniversario della sua fondazione. Nel 2013 ha vinto il “1° Portfolio a Spilimbergo” organizzato dal CRAF, nuovamente la “Farfalla d’Argento, il 45° “Truciolo d’oro” ed è stato selezionato da National Geographic. Nel 2014 ha vinto il primo Premio al Concorso Internazionale “Luz Contra el Racismo” a Madrid, è stato finalista con menzione al Concorso della rivista “Oasis” e si è classificato al secondo posto al “4° Gran Premio Città di Garda”.

Nel 2012 è stato nominato “Autore dell’anno FIAF” per il Friuli Venezia Giulia.

Vive a Caneva in provincia di Pordenone.

“Scatto Libero” – Incontro con Graziella Miletti

Graziella Miletti, Triestina di nascita e appassionata fotografa, esprime attraverso i suoi scatti, l’amore per la natura, le persone ma soprattutto per il mare. Vincitrice di numerosi concorsi fotografici e di varie menzioni d’onore per lo Style, tra cui “Donne di oggi fotografate dalle donne” (per la rivista Glamour ed Helena Rubinstein), ottiene varie menzioni d’onore da Kodak, Minolta, Illford e, con la categoria Natura, sempre a livello nazionale, vince per la rivista National Geographic tra oltre 7 mila partecipanti.

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Ha fotografato per la rivista Arte Navale (con partenza da Cagliari su elicotteri militari) l’Ammiraglia Garibaldi della Marina Militare, i vari decolli e le partenze degli aerei Sea Area.

È stata fotografa di regate, ha seguito varie tipologie di barche, dai Melges24, ai Mumm30, ai Platoù25, ai TP52, per l’Audi-Sailing e sempre per l’Audi per lo Sport, ha seguito varie edizioni del Gran Premio Nuvolari, macchine d’epoca di grande prestigio e valore.Ha partecipato, in qualità di fotografa accreditata, a regate di livello nazionale ed internazionale quali: Mondiale IMS a Capri, Routhe du Rhum a St. Malò in Bretagna, Sidney-Hobart in Australia-Tasmania e Nuova Zelanda, Bol D’Or sul Lago a Ginevra, Luis Vuitton Cup a Valencia, 32a America’s Cup a Valencia, Paralimpiadi a Beijing in Cina, Mondiale Master Snipe a Trieste, Mondiale X-Yachts a Scarlino, Les Voiles d’Antibes vele d’epoca, Campionato Italiano assoluto d’Altura, Paralimpiadi a Londra, Rolex Fastnet Race.Ha seguito la Dubai World Cup, prestigiosa corsa di cavalli e nell’occasione anche la cerimonia inaugurale del nuovo Ippodromo, alla presenza dello sceicco Mohammed Bin Rashid, e l’incontro di Polo organizzato da Cartier Dubai Polo Challenger 2010 tra le squadre Audi e Qatar.

Nel 2011 ha lavorato ancora per Audi nella disciplina del Polo, sia sulla neve a Cortina, che sulla sabbia a Forte dei Marmi.Le suo foto sono state pubblicate su numerose riviste del settore vela: Fare Vela, Il Giornale della Vela, Arte Navale, Yacht Capital, Yachting Quarterly ed i libri ufficiali di Audi per lo Sport; sui quotidiani nazionali quali Gazzetta dello Sport e, dopo l’esperienza di Beijing, ha avuto l’opportunità di pubblicare in Brasile, assieme a Mike Ronchi, fotografo là residente, il libro “Dinastia Paralimpica” sull’esperienza olimpica degli atleti diversamente abili:

Ha esposto nel 2007 a Bruxelles presso il Sindacato del Parlamento Europeo ed alla 54a Biennale del Friuli Venezia Giulia nel 2011 e, per la marca di orologi Vintage Concept, è stata fatta la campagna pubblicitaria ad Hong Kong.Nel 2012, in occasione delle Paralimpiadi di Londra, ha lavorato per il Comitato Paralimpico brasiliano ed è stato pubblicato, sempre in Brasile, il secondo libro su tale esperienza.Con la mostra personale “Acqua dolce acqua salata” ha esposto a Belgrado destinando parte del ricavato ai bambini orfani della città.

Fotografia, è per me fusione tra occhio, vista e cuore, il resto viene da sè…

Dall’acqua proveniamo, l’acqua attraversa quotidianamente la nostra vita… nell’acqua c’è purezza, abbandono, vigore, forza, sapore, quiete… tutto parte da lei ed a lei ritorna…

Ringraziamo Marinella ZONTA e Renata DEGANELLO per le foto della serata.