Inaugurazione della mostra “LA GRANDE MIGRAZIONE” di SONJA MARINSEK

Mercoledì 15 marzo 2017

inaugurazione della mostra “LA GRANDE MIGRAZIONE”

di SONJA MARINSEK

 

La grande migrazione è senza dubbio il più imponente spostamento
di massa che avviene ogni anno nel mondo animale. Oltre un milione e mezzo di gnu, più di duecentocinquantamila zebre e una nutrita schiera di mammiferi, seguendo il ciclo delle piogge, si spostano da un territorio all’altro in cerca di acqua e di erba verde. Un viaggio circolare, che inizia nella zona del Ngorongoro, in Tanzania, fino all’estremo nord nella zona del fiume Mara, e che poi ritorna al punto di partenza. Il parco nazionale del Serengeti, che in lingua masai significa “la pianura senza fine” e in Kenya diventa Masai Mara, è lo scenario in cui si svolge questo incredibile spettacolo.

17321477_1880755165501931_304945537_n

Sonja Marinsek si è avvicinata alla fotografia per merito del suo amore per la natura e gli animali. Condividere un attimo della loro vita, magari dopo ore di attesa, portare a casa lo scatto di quel momento, rappresenta per lei una grande gioia. Fotografa da appena quattro anni, ma di certo Sonja ricorda perfettamente, per ogni sua immagine, le emozioni percepite nel momento dello scatto, conscia dell’importanza del mezzo fotografico, e grata per le suggestioni che la fotografia le regala.

17274705_1880755172168597_777049649_n

29° Gran Premio Fotografico per stampe in Bianco e Nero – Quarta serata

Nove i partecipanti di oggi: Paolo ARGENZIANO, Manuela CECOTTI, Maurizio COSTANZO, Gianfranco CREVATIN, Cristina LOMBARDO, Olga MICOL, Ernesto PETRONIO, Furio SCRIMALI, Giancarlo STAUBMANN.

La giuria composta da Renata DEGANELLO, Giuseppe IALUNA e Silvano MATKOVICH ha stabilito la seguente classifica della serata:

5° – Cristina LOMBARDO

4° – Olga MICOL

3° – Ernesto PETRONIO

2° – Giancarlo STAUBMANN

1° – Manuela CECOTTI

A inizio serata sono stati presentati gli autori del Portfolio “Mondo Animale” con le foto di Renata AGOLINI, Michela BIN, Fulvio BRADASCHIA, Lucia CREPALDI, Renata DEGANELLO, Fabrizio DEGRASSI, Fabrizio FABRIS, Adriana FONDA, Giuseppe IALUNA, Elia MARCHESICH, Olga MICOL, Alessandro ROSANI, Alessandro SARTI, Miran SOSIC e Marinella ZONTA.

17035563_1873371792906935_13970612_n

Corso base di Post Produzione

1° Corso Base di Post-Produzione - depliant

Scarica qui

TECNICHE DELLA POST-PRODUZIONE
Perché iniziare un Corso Base di Post–Produzione fotografica? Cosa si nasconde dietro questo termine, un po’ minaccioso e anche vagamente inquietante? Il cambiamento fotografico che abbiamo vissuto in questi anni ha portato l’appassionato fotografo, il cosiddetto “fotoamatore evoluto”, dai procedimenti analogici (pellicole, camera oscura, trattamenti chimici, ecc.) ai
procedimenti completamente digitali (file, camera chiara, software, ecc.). Quando, una volta, ci si affidava ad altri, a terze parti (a un negozio fotografico o a un laboratorio), per sviluppare le nostre pellicole o le nostre diapositive, oppure per far stampare le nostre fotografie, il numero degli appassionati fotografi che potevano permettersi di attrezzare a casa loro uno spazio per lo sviluppo e
la stampa del bianco e nero o del colore, era costituito da una vera e propria minoranza.
L’avvento e l’affermarsi della fotografia digitale hanno comportato (e quasi imposto ai fotoamatori) una conoscenza e un utilizzo significativo del personal computer e dei software dedicati alla fotografia (non senza i crucci e i problemi che tutti conoscono) offrendo altresì la possibilità di poter trattare completamente le proprie fotografie e di poterle “gestire” anche dopo lo scatto. Ampliando le competenze dei fotoamatori, la Post-Produzione dà
la possibilità a molti di poter chiudere quel cerchio fatto di idea visiva, scatto, Post-Produzione, e di arrivare, come ultimo atto, alla stampa finale; e tutto ciò, cosa fondamentale, controllando,
migliorando e gestendo tutti i passaggi, senza alcun intervento esterno. Obiettivamente, non è poca cosa poter evitare di affidare ad altri la nostra percezione visiva e poterla, altresì, completare
autonomamente. Un Corso Base di Post-Produzione può innestare un percorso di conoscenze ed esperienze che condurranno a chiudere quel cerchio, consentendo la preparazione dei file
fotografici per la stampa finale. E può anche aprire le porte dell’eventuale passo successivo, che sarà quello di un Corso per la “stampa professionale”, per una totale autonomia della visione e del
linguaggio espressivo fotografico.

Nei nostri file fotografici è quasi impensabile non passare attraverso una fase di Post–Produzione:

basti pensare al file Raw che, di fatto, deve essere aperto e post-prodotto da appositi software. Post-Produzione è anche l’attività espletata quando si utilizzano quei semplici comandi dei vari software che, dopo lo scatto, danno la possibilità di operare
un’interpretazione personale, come per esempio il ritaglio fotografico, l’intervento sulla luminosità o sul contrasto, ecc. Per poi arrivare fino a quelli molto delicati della gestione, intonazione, bilanciamento e correzione del colore.
In questi ultimi anni moltissimi programmi si sono evoluti nonché semplificati, permettendo di gestire autonomamente la Post-Produzione dei propri file fotografici, e il famoso (e per certi versi
controverso) Photoshop non rappresenta più la sola e unica possibilità. Bisogna però entrare in contatto con dei concetti e dei comandi di Post-Produzione che sono fondamentali e che sono alla base di ogni programma di Post-Produzione. La loro conoscenza
e la loro conseguente gestione possono portarci a post-produrre le nostre idee visive e le nostre fotografie restando pienamente fedeli al ricordo mnemonico delle scene ritratte, e di riportare in esse le emozioni, i colori e le sensazioni vissute, disponendole secondo quel “tutto” che è il linguaggio fotografico. Il Corso cercherà di offrire
proprio la possibilità di aprire i propri orizzonti fotografici e di acquisire le basi essenziali per un viaggio che porterà ognuno verso un nuovo percorso, verso nuove conoscenze, in sintonia con il
proprio modo di vedere e di sentire.

 

Per informazioni e iscrizioni telefonare al
329 2185075 oppure 040/574397
oppure 347 0891530
ovvero scrivere a cfwfoto@libero.it
o sciroppa@libero.it