[Photo News] Novembre – Dicembre 2021
34° Gran Premio Fotografico – 1° Incontro Colore
1a Classificata – PAOLI Marisa
“Non solo shopping. Centro Commerciale Hofstatt Monaco di Baviera”
Foto che presenta una storia dentro a un’altra storia, e rivela l’abilità
della Fotografa nell’aggiungere quel qualcosa che chiude il cerchio in
maniera autoriale. Centro commerciale di Monaco di Baviera con una scritta pubblicitaria inequivocabile sulle paratie degli interni. L’Autrice ha subito contestualizzato la prima parte del messaggio “Stay here”, riferendola al gruppo di ragazzi fermi e intenti a parlare tra loro, ma anche “congelati” in fase di ripresa. La seconda parte “Just move!” è invece connessa con la ragazza in entrata, nella parte sinistra dell’immagine, ritratta con una ripresa mossa. Immagine semplice ma allo stesso momento complessa, perché in questi casi il tempo di esposizione da usare è forse la prima cosa alla quale pensare per ottenere risultati con queste caratteristiche.
2° Classificato – BÖHM Walter
L’atmosfera scura e densa di questa fotografia ci riporta alla mente
luoghi remoti, spogli di alta vegetazione. Luoghi intimi nei quali si è
per lo più in compagnia del silenzio e dei propri pensieri. Sullo sfondo
un’automobile che potrebbe andar via, lasciarci, aggiunge ulteriore
fissità a noi che osserviamo la fotografia. Fermi, siamo fermi, in mezzo
a una strada che davanti, in fondo, si perde nel paesaggio. Si perde
anche il pensiero del “da dove arriviamo”, mentre la narrazione è
incoraggiata anche dal cielo plumbeo: vien da chiedersi se la pioggia e il grigio scuro è passato o sta appena per avvolgerci.
3° Classificato – MASINA Edoardo
L’immagine è stata realizzata nell’area partenze che si trova all’interno dell’Aeroporto Internazionale “Orio al Serio” di Bergamo (purtroppo, la mancanza di questo ragguaglio rende la foto carente sotto l’aspetto prettamente informativo). Si tratta di uno scatto decisamente ben composto; un’inquadratura che propone un perfetto posizionamento di tutti gli elementi individuabili, e che ha il pregio di evidenziare la particolarità delle pareti del terminal partenze, rivestite con la riproduzione del codice a barre delle etichette bagagli.
4° Classificato – BRUNETTA Claudio
“Mi sto perdendo!”
La fotografia ci porta all’interno della Livraria Lello & Irmão nella città di Porto. L’intero palazzo, in stile Liberty, è esso stesso uno spettacolo. Il punto di ripresa ci offre la possibilità di intravedere l’intero movimento di questa originale scala rossa, ben colta dall’Autore. Animarla di visitatori che la frequentano non dovrebbe essere stato particolarmente difficile. È una classica immagine per questo luogo ma ugualmente ben figura in questa nostra selezione. Vale la pena ricordare come questa scala, e tutti gli interni, ispirarono una tale J.K. Rowling immaginando la libreria in Diagon Alley in cui Harry Potter incontrò Gilderoy Lockhart nel
libro “Harry Potter e la camera dei segreti”.
5a Classificata – ZULIANI Franca
“Pomodori”
Pomodori… il gioco di parole associato alla natura morta rende leggero questo classico della fotografia, con una sorta di vena ironica che non guasta mai. Bello il gioco di luci usato per valorizzare i pomodori e la mela dorata, ottima anche la scelta dello sfondo nero utilizzato. Il valore aggiunto di questa bella immagine sta proprio nel gioco del titolo “Pomodori”, dove i protagonisti della foto, ovverosia i pomodori e il “pomo d’oro” possono essere raggruppati assieme ed essere inglobati in un’unica parola. Ottima sia l’idea che la realizzazione.
Promemoria Ottobre 2021
34° Gran Premio Fotografico – 1° incontro B&N
1° Classificato – STERA Massimo
“Mercato di Porta Palazzo, Torino”
La fotografia ritrae una scena della quale siamo stati quasi tutti testimoni, se non addirittura (potendo dire anche “meno male”) attori. Il gesto semplice del macellaio nel tenere sollevato quel taglio di carne che a soldoni potrebbe essere lonza, ben si accompagna allo sguardo della cliente oltre il vetro, intenta a osservare l’intero bancone, ricco di tanto ben di Dio. L’autore ci fa entrare bene nella scena anche grazie al punto di ripresa che, oltre a essere di qua del cristallo protettivo (visibile grazie alla separazione che divide in due l’immagine), permette di tenere lo sguardo sempre all’interno della scena. L’espressione della signora è colta in un più che buon momento, restituendoci il volto di una persona impegnata nel suo daffare quotidiano.
2° Classificato – CREVATIN Gianfranco
Pioggia, elemento quasi invisibile in questa fotografia, che però fa da protagonista nel generare reazioni ben distinte in tutti i personaggi ripresi. Chi attraversa la strada incurante del fatto di bagnarsi, chi lo fa ben al riparo del suo ombrello trasparente, chi come i ciclisti che, incappucciati, attendono il momento di ripartire, chi come il gruppo che aspetta al riparo mentre qualcun’altro passa proteggendosi con il proprio giubbotto, intanto che il bus 25, probabilmente strapieno, attende il momento per andare a fare il suo tragitto. Immagine molto curata con il nero molto presente, che però non nasconde nessun particolare, il tutto impreziosito dai riflessi delle luci sull’asfalto bagnato.
3a Classificata – PAOLI Marisa
“Passeggiata notturna”
Immagine dal sapore sfuggente e intrigante. Una graziosa signorina passeggia nelle vicinanze di un’insenatura marina, ma l’Autrice non ci svela il nome della città raffigurata. Sullo sfondo si scorge un ripido pendio che degrada verso il mare, una nave ormeggiata alla banchina, palazzi illuminati e un lungomare con le palme. Due uomini muniti di torce frontali operano appena un po’ più in basso, mentre, in lontananza, sembra di scorgere una sedia librarsi nel vuoto. Una scena (peraltro ben composta) enigmatica e, per certi versi, coinvolgente proprio in virtù del suo aspetto misterioso.
4° Classificato – STAUBMANN Giancarlo
Questo scatto è ironico e divertente: infatti, pone l’osservatore in prossimità del salvagente a forma di coccodrillo. Come non pensare a un graduale avvicinamento e successivo “attacco” silenzioso all’ignara bagnante? Lei è palesemente impreparata al probabile morso malefico là dove “non batte il sole”. Scatto felice dal punto di vista della narrazione possibile, anche se non semplice da gestire per le condizioni di luce che non hanno certamente aiutato l’Autore.
5° Classificato – MASINA Edoardo
“Doppia Esposizione”
Tecnicamente la foto è ben sviluppata con l’attenta cura delle linee delle mani simmetriche sopra il volto e la valorizzazione dello sguardo reso quasi inumano. Ottima anche la scelta dell’isolamento del ritratto nello spazio nero. Il messaggio parla di un vedo ma non voglio vedere. Fotografia quindi con fondo introspettivo che liberamente ci porta alla rappresentazione dell’Ego, ovverosia dell’innata tendenza di ogni persona ad un atteggiamento egocentrico. Parte di noi che si nutre dell’attenzione verso se stessi disgiunta dall’attenzione verso gli altri. La semplicità di questa doppia esposizione è vincente in quanto diretta come lo sguardo che rappresenta.
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