Le fotografie di Maurizio Zafret tornano al Circolo Fincantieri-Wärtsilä e saranno in visione per un mese dal 20 gennaio.
L’autore sembra voler offrire una sequenza di riflessioni ed emozioni dedicate ad una precisa umanità, che vive quotidianamente incastrata e appesantita in un sistema alimentato dall’inganno della felicità e del “tutto va bene”. Ma l’obbiettivo di Maurizio rimane aperto su un orizzonte di possibilità che al contrario sembra chiudersi. Il titolo della mostra è appunto “Che bell’inganno sei anima mia” tratto da “Anime Salve” di Fabrizio De Andrè.
Gli scenari umani, dai quali sono attinte le foto, sono ancora quelli della strada e ogni personaggio si sposa ad un preciso senso o inganno e le foto assomigliano sempre più ad una pennellata che ad uno scatto. Sarà una proiezione ad aprire la mostra di Maurizio Zafret “If“: una raccolta visiva e in parte un racconto dei suoi lavori in collaborazione con Corrado Bacichi, Raffaella Dal Vi, Walter Lotto.
Raffaella DAL VI
Fotografie di Renata Deganello
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