Mercoledì 30 ottobre 2013
Sono nato a Gorizia nel 1971; sono un grande ammiratore della natura fin da piccolo. Ogni volta che ne venivo a contatto provavo grandissime emozioni. I misteri della natura mi affascinavano a tal punto da lasciarmi trasportare completamente in un mondo dove c’è ancora tanto da imparare e conoscere. Agli inizi degli anni Novanta cominciai a dedicarmi alla fotografia. Era anche un modo per ricordare e condividere la meraviglia di ciò che l’occhio e il cuore coglieva. Iniziai a fotografare soprattutto gli animali, facendo crescere sempre più la conoscenza della natura, e svelando i tanti piccoli misteri e segreti che l’avvolgono.
Dopo tanto tempo, credo che non esista modo migliore per conoscere un animale, entrare nella sua intimità osservandolo per ore, da molto vicino e senza che lui se ne accorga. Attraverso l’obbiettivo sembra di essere lì con il soggetto, ed una sensazione ti pervade nel vederlo rilassato nei suoi movimenti, quasi da farti sentire un suo simile. Non solo si ha la possibilità di fare scatti unici e di notevole interesse naturalistico, ma si può osservare la semplicità, rendendosi conto di quel poco che hanno bisogno per vivere, della fragilità, della paura e delle loro emozioni. Quando fotografo cerco di vedere oltre a quello che mi si presenta d’avanti, aspettando di cogliere il momento che dia forza all’immagine: dinamicità, uno sguardo, un atteggiamento, che mi trasmettano la forza, la bellezza, l’anima della natura stessa. I luoghi dove realizzo i miei lavori sono il Carso, le Alpi Giulie, luoghi selvaggi e integri che io adoro, e la Slovenia con le sue stupende foreste.
Col passare del tempo mi sono accorto che la fotografia è anche un percorso di crescita interiore che si dispiega piano nelle immagini, e una crescita continua che ci accompagna per tutta la vita. Per me non è una semplice passione, ma un vero stile di vita, che unisce amore per la natura e creatività, un modo diverso per affrontare l’esistenza allontanandosi dalla routine di ogni giorno, dallo stress, facendo provare sensazioni primordiali, ormai perse nella vita moderna. Ascoltare il vento che soffia tra le cime delle montagne, il tonfo di una cascata, le foglie che cadono nel sottobosco, l’odore dell’animale, il profumo dei fiori dell’erba, il canto degli uccelli, il bramito di un cervo, ecc.
Tutto questo è fotografia, sensazioni semplici ma di un totale appagamento. Proiezioni, mostre fotografiche, pubblicazioni su riviste e libri del settore mi caricano d’entusiasmo… e di tanta la voglia di regalare e vivere emozioni.
Utilizzo il sistema professionale Canon.
Lucio TOLAR
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