Ivano Bolondi vive a Montecchio Emilia (Reggio Emilia), dove è nato. Ha ottenuto importanti riconoscimenti nei maggiori concorsi nazionali e internazionali.
Tra le sue affermazioni più significative primeggiano il 2° Premio Internazionale Nikon Photo Contest nel 1982, il 3° Premio nel 1998 e la Menzione d’Onore nel 2000, nonché il Premio Marco Bastianelli 2006 per “Percorsi” (Miglior libro fotografico). Sue opere sono conservate presso l’Istituto di Cultura Brasile-Italia di Recife, l’Accademia Carrara di Bergamo, lo CSAC (Centro Studi Archivio Comunicazione) dell’Università di Parma, il MIM (Museum in Motion) a S. Pietro in Cerro di Piacenza e sono state pubblicate su diversi libri, monografie, riviste e testi universitari.
È Direttore Artistico di “Garda Photo” e di “Arte Photo” a Cento di Ferrara. Nel 1992 la FIAF gli ha conferito l’Onorificenza AFI (Artista Fotografico Italiano) e nel 2007 il titolo di MFI (Maestro della Fotografia Italiana). Nel 2005 è stato designato Autore dell’anno FIAF. Ha al suo attivo una decina di libri fotografici, diverse decine di audiovisivi elaborati con la collaborazione della moglie Eugenia, sua costante compagna di viaggio e “segretaria di redazione” dalla memoria inossidabile.
Ivano Bolondi è un artista raffinato, un autore cui sono sufficienti pochi e semplici segni per trasmettere suggestioni, per svelare mondi sconosciuti e realtà nascoste. La sua è la fotografia del processo visivo sintetico, una fotografia dove le figure indefinite e sfuggenti, dai contorni sfumati, vengono inconsciamente interpretate dall’osservatore attraverso un iter di associazione con le immagini archetipiche che egli ha riposto nel suo subconscio. Le sue sono semplici tracce, impronte riprese con la naturalezza disarmante del fotografo che sa quale risultato vuole ottenere. Sono percezioni che prescindono dal valore intrinseco del soggetto, e concentrano tutta la loro essenza nella forma e nel gioco delle luci e delle ombre. Ivano Bolondi è un autore di classe che sa accordare la percezione con lo stato d’animo. Per lui il vedere è strettamente connesso con il sentire. Le sue immagini evocano in maniera ammirevole la sensazione del movimento nel tempo e nello spazio, ma le sue scelte estetiche sono solo parzialmente una questione di tecnica, perché sono una questione di cuore. Perché per Ivano fotografare vuol dire farsi coinvolgere ed essere capace di trasmettere le emozioni provate. Del resto non potrebbe essere differentemente, perché l’emozionalità è parte integrante del suo essere uomo.
Fulvio MERLAK
Workshop con Ivano Bolondi
Il workshop di Ivano Bolondi è articolato in due giornate ed è aperto ad un massimo di 15 iscritti. È indirizzato a chi desidera fare un’esperienza di lavoro sul campo ed è interessato a valorizzare le proprie attitudini espressive.
S’intitola “Visione intima – Alla scoperta dei segreti della realtà” e costituisce un’opportunità per imparare a riconoscere gli affascinanti aspetti del mondo che ci circonda. È prevista una sessione di ripresa e due sessioni di visione e di stampa.
sabato 18 maggio,
- 09.00 – 12.30, con locazione da definire
- 15.00 – 18.00 (in Sala Fenice), esame, stampa e lettura delle fotografie realizzate da Ivano e dai Partecipanti al workshop.
domenica 19 maggio
- 09.00 – 12.00 (in Sala Fenice), esame, stampa e lettura delle fotografie realizzate da Ivano e dai Partecipanti al workshop.
Per informazioni ed iscrizioni telefonare ai numeri:
- +39.329.2185075
- +39.347.0891530
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